ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS - UGO FOSCOLO

Ultime lettere di Jacopo Ortis è il primo romanzo epistolare della letteratura italiana. Un capolavoro foscoliano nato dall'impulso dell'epoca pre-romantica di riflettere su temi quali la morte e le inquietudini degli uomini. In queste pagine sono raccolte le 67 lettere che il protagonista Jacopo Ortis mandò all'amico Lorenzo Alderani. Quest'ultimo, dopo il suicidio di Jacopo, decise di darle alla stampa. Si tratta di un'opera  da una parte ispirata alla realtà, infatti è reale il suicidio di un certo Girolamo Ortis, dall'altra alla finzione di un'altro romanzo, ossia i Dolori del Giovane Werther di Ghoete. 

Il romanzo, dunque, mette al centro la figura dell'Ortis, ufficiale napoleonico che dopo il Trattato di Campoformio decide di lasciare la sua città, Venezia, rifugiandosi tra i Colli Euganei, da dove invia le lettere all'amico. Nel mentre, si innamora di Teresa, una ragazza già promessa in sposa. Prima sembra sostenere la situazione, ma dopo il loro primo bacio capisce che la loro storia non potrà avere un seguito. Così parte per un viaggio tra le più belle città italiane visitando monumenti e luoghi di grandi personaggi del passato, tuttavia nel frattempo Teresa si sposa. Sarà proprio questo evento che spingerà Jacopo al suicidio. 

Tra queste pagine, però, non c'è soltanto il racconto della decadenza di un uomo, vittima dei suoi sentimenti. Infatti si possono leggere anche le idee dello stesso Foscolo in merito alla situazione politica contemporanea, alla virtù, al rapporto tra l'intellettuale e la società, ma anche riguardo al conflitto tra il cuore e la ragione che sembra avere come soluzione soltanto la morte, vista come la liberazione da ogni male. 

Rebecca Luisetto