DIMMI CHE CREDI AL DESTINO - LUCA BIANCHINI

 




Ho ancora il sapore dolce di una storia fatta di persone che sono entrate a far parte della mia quotidianità. Ornella, la Patti, Diego, Mr George e, perché no, anche la Clara hanno lasciato il segno grazie al racconto della propria vita fatta di reali difficoltà, di situazioni così improbabili da riflettere l'umorismo del destino e di semplici parole amiche, che vengono in supporto quando meno ce lo aspettiamo, ma ne abbiamo tanto bisogno. 

Il racconto si svolge a Londra e narra la storia di Ornella, una donna di 55 anni che si considera la persona che più ha sbagliato nella sua vita e i cui segni delle cadute le sono rimasti ben marcati nell'anima. Non riesce a vivere nel presente, perché ancora ancorata ad un passato ingombrato da incubi ed errori difficili da dimenticare. Non riesce a lasciarsi alle spalle un amore finito da tanto tempo, una gioventù segnata dalla vergogna e il suo Paese in cui non vuole più mettere piede. L'unica cosa che la tiene ancorata alla vita è una piccola libreria italiana, che lei stessa dirige nella zona di Hampstead e che ora rischia di chiudere. Ha a disposizione solo due mesi, infatti, per far cambiare idea al proprietario. 

Ad accompagnarla in questa fase della sua vita, però, non mancano delle amicizie invidiabili, come quella della Patti, la sua amica milanese che giorno dopo giorno spera di avvicinarsi sempre di più a diventare ereditiera. Non si può dimenticare nemmeno Mr. George, un anziano che la attende sempre al suo fianco nella panchina del parco. Ultimo ma non per importanza, c'è Bernard, il vicino che la osserva con occhi attenti e pieni di premura, con piccoli gesti che la fanno ritornare a sentirsi una donna desiderata. 

La scrittura è semplice ed estremamente coinvolgente, verrete catturati dalla malinconia all'italiana con un tocco di ironia inglese, una ricetta perfetta per innamorarsi di queste pagine. Personalmente, poi, ho adorato i dialoghi tra i personaggi, perché degli scambi di battute reali ed essenziali sono stati in grado di farmi sognare e a confermarmi, ancora una volta, quanto è importante avere amicizie genuine nella propria esistenza. 

Rebecca Luisetto 

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