DIARI - VIRGINIA WOOLF

 


Il primo volume dei diari di Virginia Woolf è un'immersione nella sua esistenza, costruita attraverso un'acuta osservazione della realtà che la circonda e una descrizione puntuale di un inchiostro che non si fa sfuggire la minima sfumatura. 

In queste pagine che raccolgono gli scritti dell'autrice tra il 1915 e il 1919, troviamo una Virginia Woolf che guarda al mondo con una lente d'ingrandimento, che non smette mai di registrare anche l'evento che pare più irrilevante, ponendolo sullo stesso piano di giganti storici che spesso invadono le vite delle persone, ma che per lei paiono equivalenti, tanto che i brevi resoconti di guerra prendono la stessa importanza della visita di un'amica per un tè o della lettura di una poesia. 

Sono rimasta affascinata dalla lettura di queste righe, dove si conosce la Woolf in una maniera del tutto diversa da quella che spesso ci viene descritta tra i banchi di scuola. Non ho trovato l'estrema malinconia con cui è esclusivamente ritratta, ma una neutrale predisposizione agli eventi della vita, senza distinzione di importanza di impatto sull'esistenza. 

Credo fermamente che la realizzazione di questa raccolta e la sua traduzione siano avvenute in modo magistrale, trasferendo su carta un animo complesso, senza modificarne la sua particolare identità. 

Rebecca Luisetto 

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