FIRENZE - GIORNO 3 - INNAMORARSI

Il dio Attis di Donatello è associato al tema di Eros, il dio dell’amore che unisce in sè la bellezza angelica e la natura ferina. Una scultura unica nel suo genere che rispecchia l’immagine di quel sentimento multiforme che da ogni artista di qualsiasi epoca viene rappresentato in un modo diverso. Così in questi giorni a Firenze ho provato anche io a tentare di conoscere l’amore in ogni sua forma. Da una parte sviluppando in ogni momento quello tradizionale, che lega due persone in un gesto, un momento o un sorriso. Dall’altra assaporando il mondo che in ogni istante mi circondava. Una realtà fatta di odori e sapori, quelli che contraddistinguono l’enogastronomia italiana; di rumori, quelli della musica che proveniva dalle esibizioni degli artisti di strada; dei colori, di un cielo e di un fiume che ancora non avevo conosciuto; di sensazioni, quelle che vengono toccando un muro che ha più di mille anni e che è stato osservatore silenzioso della storia dell’umanità. Ho tentato di innamorarmi di Firenze, in tutte le sue sfaccettature. Ci sono riuscita. In pochi giorni è entrata nell’animo e rimarrà qui scolpita. 

Rebecca Luisetto