EUTIFRONE, APOLOGIA DI SOCRATE E CRITONE - PLATONE

 


Eutifrone, Apologia di Socrate e Critone sono i tre dialoghi scritti da Platone e che ripercorrono il processo a Socrate. Nel 399 a.C. Il filosofo greco venne infatti processato pubblicamente per una serie di reati. Tra le accuse c’era quella di corrompere i giovani e di non credere agli dei, tanto da aver introdotto delle nuove divinità. 

Platone all’epoca era un suo discepolo e decide di raccontare la cronaca di quel processo. Prima partendo con il dialogo l’Eutifrone, questo è il nome di un sacerdote in cui si imbatte Socrate mentre è in fila per incontrare il magistrato che ha lanciato le accuse nei suoi confronti. Nel dialogo avviene una discussione in merito alla pietà religiosa. Poi Platone scrive la nota Apologia di Socrate, ossia il discorso di autodifesa che pronuncia il filosofo di fronte ai giudici. Infine si passa al Critone. Questo è il nome dell’amico che va a trovare Socrate, rinchiuso in cella dopo la condanna alla pena capitale, e che gli offre di fuggire da Atene. Il filosofo però rifiuta, perché in questo modo verrebbe meno ai suoi doveri nei confronti dello Stato. 

Rebecca Luisetto

Commenti

Post più popolari