PICNIC A HANGING ROCK - JOAN LINDSAY

Ho appena chiuso le pagine di questo libro e l'unica sensazione che rimane nel mio animo è una strana inquietudine. Picnic a Hanging Rock è stato per me un racconto totalmente insolito e difficile. L' ho iniziato a leggere senza conoscere nulla della trama e sono stata capovolta in una dimensione a me sconosciuta: un'infinita indefinitezza tra realtà e immaginazione. L'intero racconto si svolge attorno alla scomparsa sulla montagna "Hanging Rock" di tre ragazze e di una loro insegnante provenienti da un collegio prestigioso. Successivamente a questo evento iniziale, la storia si dirama nelle vicende personali di ogni personaggio coinvolto da questo evento, facendo credere al lettore che ormai la scomparsa non verrà più presa in considerazione. In realtà il mistero si infittisce e si complica nello stesso momento in cui sembra non se ne stia parlando più. L'aspetto più interessante e , oserei dire, intrigante del libro, è la capacità dell'autore di far provare al lettore un coinvolgimento straziante nella vicenda. Sono consapevole del fatto che l'interpretazione di queste pagine sia del tutto soggettiva, dunque non posso rivelarvi nulla di più, perché sarà lo stesso libro a fornirvi gli indizi per riflettere sull'ombra incessante di queste pagine. Per quel che riguarda la scrittura in sé credo sia molto affascinante, l'autrice a volte si dilunga in descrizioni che ci sembrano superflue, ma vi accorgerete che vi serviranno a collocare in uno schema più ordinato i personaggi e soprattutto i luoghi narrati. In conclusione credo sia un buon libro per affacciarsi ad un genere ibrido che coinvolge il romanzo, il giallo e il thriller. Sicuramente verrete sconvolti psicologicamente in alcune parti, ma non fatevi intimorire e "andate avanti"!

Rebecca Luisetto