CIRCE - MADELINE MILLER

 


Circe, la maga, quella che Omero descrisse come colei che trasforma gli uomini in maiali e che ha portato nel suo letto Odisseo, facendo di lui il suo amante, per la prima volta viene raccontata a tutto tondo. Madeline Miller mette in campo la complessità di un passato, di un presente e di un futuro di questa divina figura femminile, figlia del dio Elios e della ninfa Perseide, sorella si Eete, Pasifae e Perse. Con lo sguardo penetrante e luminoso della stessa protagonista viviamo i momenti intensi della sua crescita, della comprensione di sé, del disagio dell'emarginazione, ma anche della sua rivelazione. 

Nata con un carattere difficile, che fin dal principio la rende diversa dalla sua stirpe, Circe trascorre i primi anni della sua vita beffata dalla sua intera famiglia, fino a quando il suo temperamento viene punito con l'esilio nell'isola di Eea. In questo luogo ritrova se stessa e scopre la potenza di essere una pharmakis, ossia una maga. Inizia a raccogliere erbe di ogni tipo, a sperimentare qualsiasi tipologia di incantesimo, ammaestra animali selvaggi e diventa padrona della propria isola. La sua equilibrata solitudine, però, spesso si sbilancia verso uno sfrenato desiderio di passioni: amicizia, amore, paura, nostalgia. Sono passioni dettate da ciò che le capita lungo la sua vita: lo scontro con i genitori e i  fratelli, l'incontro con Glauco, la trasformazione di Scilla, l'intesa con Dedalo, l'episodio del Minotauro, l'affetto per Arianna e il soccorso degli avidi marinai. Circe saprà destreggiarsi negli anni tra sfide divine e ostacoli insuperabili, la sua forza di volontà la renderà capace di ogni cosa e sarà proprio questa sua profonda conoscenza delle proprie capacità a spingerla verso una decisione essenziale. 

Sono pagine straordinarie, che scorrono sotto le dita e tracciano l'immagine di una donna senza pari, la cui anima si apre al lettore che viene completamente trasportato dai flutti del mare che si scontrano sulle rive di Eea. Una storia senza pari, che ha donato un nuovo incanto alle parole dell'eterno Omero. 

Rebecca Luisetto 


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