NINFEE NERE - MICHEL BUSSI
Ninfee nere. Un nome, una parola chiave, un filo rosso. Il titolo diventa parte integrante di un thriller ambientato a Giverny, il celebre paesino della Normandia che ha visto Monet dipingere le sue più importanti opere impressioniste: le tavole delle ninfee. Queste solitamente si ricordano come colorate e armoniose, ma tra le pagine scritte da Bussi la serenità che trasmettono i suoi quadri non rispecchia il clima di tensione che si prova in quell’apparente luogo ameno. A fare da protagoniste tre donne, che fin dal primo istante appaiono curiose al lettore e spingono a continuare a scoprire l’intreccio fatto di morti misteriose e irrisolte, amori instabili e desideri infranti. Lo scioglimento è a sorpresa, inaspettato e ben architettato dall’autore, che in un attimo distrugge il castello di carte che ci si è creati nella propria testa parola dopo parola. Una lettura interessante e, in alcune parti, davvero travolgente.
Rebecca Luisetto
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